La psicoterapia individuale si rivela un efficace strumento nei casi in cui il problema da investigare si manifesta attraverso attacchi di panico, episodi di depressione e stati ansiosi.
I trattamenti di tale tipo, inoltre, vanno a indagare i disturbi ossessivo-compulsivi, oltre che i casi di difficoltà relazionali e affettive legate all’adolescenza, e quelle legate all’elaborazione di una separazione (coniugale, lavorativa, morte di una figura di riferimento).
Allo stesso modo, la psicoterapia individuale si rivela efficace nei casi di conflitti coniugali (psicoterapia di coppia), e disturbi da dipendenza (tabacco, alcol, droghe, gioco d’azzardo).
Non manca un’attenzione particolare alle disfunzioni sessuali, che possono includere anorgasmia, anedonia, vaginismo, calo del desiderio, eiaculazione precoce, ritardata o impossibilitata, impotenza per cause non organiche.
I trattamenti di psicoterapia individuale proposti dalla psicologa Raffaella Gavazza costituiscono un aiuto concreto con i disturbi del comportamento. Tra gli altri, attraverso le sedute con la dott.ssa potrete investigare a fondo i problemi legati a:
Lo scopo della terapia di coppia non è semplicemente il ritorno alla situazione precedente alla crisi, ma la ricerca di un nuovo equilibrio e di una modalità più matura e consapevole di conoscersi, incontrarsi, condividere le qualità e accettare le debolezze l’uno dell’altro. Molti possono essere i motivi per cui una coppia attraversa un periodo difficile; persino coppie sposate da decenni possono essere indotte a porre fine ad un rapporto che da tutti è invece considerato “solido”. I momenti di difficoltà sono spesso legati ai grandi cambiamenti: la nascita del primo figlio, la morte di uno dei nonni, il licenziamento o cassa integrazione e/o mobilità di uno dei coniugi, il cambio di residenza per un nuovo lavoro, o per la necessità di avere uno spazio più grande. Quando le difficoltà sono percepite come intollerabili e ingestibili e la conflittualità è molto alta, il terapeuta può aiutare.
Spesso è il tradimento a incrinare la serenità e la fiducia reciproca; altre volte è l’ingerenza delle famiglie di origine a turbare la felicità della giovane coppia. Altri motivi sono: la perdita del lavoro di uno dei due, l’eccessivo coinvolgimento ad esempio dell’uomo nella propria azienda, la sensazione di squilibrio nella relazione, la paura di non essere all’altezza dell’altro, la differente posizione nell’educazione dei figli, il desiderio non condiviso di averne degli altri e così via.
Dopo un’iniziale consulenza, cioè dopo alcuni incontri di valutazione della situazione e di chiarimento per la coppia sul tipo di percorso che si andrà a intraprendere, coppia e terapeuta concordano gli obiettivi, i tempi e i momenti di verifica.
Un percorso di coppia offre alle persone la possibilità di comprendere le dinamiche relazionali, nonché della comunicazione, che caratterizzano la loro unione e che spesso sono alla base dei loro conflitti. Attraverso un lavoro congiunto, la coppia può raggiungere un buon livello di conoscenza reciproca e accedere a nuovi punti di vista per superare le situazioni di stallo e aumentare la soddisfazione reciproca.
La terapia di coppia appare particolarmente utile nei seguenti casi:
Alle volte siamo un po’ egoisti e preferiamo prendere anziché dare chiedendo all’altro di colmare una nostra mancanza. Le giornate sono scandite dai ritmi del lavoro e dagli impegni fuori casa; la vita è costosa e non riusciamo a far fronte a tutte le spese.
Al di là dei miti sociali, rimane forte la premessa che per essere amati, bisogna essere amabili e quindi dobbiamo lavorare su noi stessi. Per poterci donare agli altri dobbiamo essere forti, dobbiamo camminare con le nostre gambe e non ci dobbiamo aspettare che qualcun altro lo faccia al nostro posto: solo così, dall’incontro, possiamo creare alleanza ed essere coppia.
Le aspettative di ciascuno di noi relativamente al proprio rapporto di coppia sono ai nostri giorni molto elevate; alla nostra relazione chiediamo tanto, ci aspettiamo di ricevere comprensione, cura, protezione, sostegno.
L’uomo cerca accoglienza, la donna quasi sempre sicurezza…
Ma il rapporto di coppia è qualcosa di molto profondo, scegliamo il nostro partner sulla base di bisogni insoddisfatti nella nostra famiglia di origine; continuiamo con lui/lei battaglie non vinte con uno dei nostri genitori (“qui pro quo della coppia”). Più sono i punti di contatto, più la coppia è forte. La crescita dell’essere umano è attribuita al distacco dalla famiglia di origine in un continuum che va dalla massima fusione dell’io (simbiosi patologica), alla differenziazione del sé.
Le persone che si trovano nella seconda situazione, rappresentano i livelli più alti di funzionamento umano. La sfida comune a tutte le coppie è quella di riuscire a fronteggiare i cambiamenti; le relazioni vanno rinegoziate per tutto l’arco della vita. Una coppia diventa famiglia con la nascita di un figlio e ciò comporta necessariamente una rivoluzione delle regole: se non si è riusciti a realizzare una consolidata identità di coppia, con la separazione emotiva dalle proprie famiglie di appartenenza, l’arrivo di un figlio determina uno squilibrio difficile da gestire. I genitori finiscono per scaricare sul bambino le proprie aspettative e le proprie inadeguatezze perché rivivono in lui il proprio ruolo mai risolto di figlio.
La psicoterapia di gruppo si rivela particolarmente efficace nei casi in cui il disagio psicologico trae beneficio dal confronto con l’esperienza altrui. Grazie alla mediazione del terapeuta e al sostegno dei partecipanti, si crea uno spazio di fiducia e apertura, dove ciascuno può sentirsi compreso e non giudicato.
Questa modalità è indicata per chi soffre di disturbi d’ansia, depressione, difficoltà relazionali, timidezza marcata, senso di solitudine o esperienze traumatiche ancora non elaborate. I gruppi possono anche offrire sostegno in fasi delicate della vita come l’adolescenza, la separazione, il lutto o il cambiamento lavorativo.
I percorsi di gruppo proposti dalla psicologa Raffaella Gavazza si svolgono in incontri settimanali, della durata di circa 90 minuti, con un numero limitato di partecipanti. La presenza costante del terapeuta consente di mantenere il clima contenitivo e guidare il gruppo nell’esplorazione emotiva, promuovendo lo sviluppo dell’ascolto reciproco, dell’empatia e dell’autenticità.
La psicoterapia di gruppo può essere inoltre uno spazio utile per affrontare:
Attraverso la relazione con gli altri partecipanti, la psicoterapia di gruppo permette di uscire dall’isolamento, riconoscere i propri schemi ricorrenti e sperimentare modalità comunicative più funzionali. È un’occasione di crescita interiore e sociale che integra i benefici della psicoterapia con il valore della relazione umana.
Contattate lo studio per richiedere un primo colloquio informativo gratuito e valutare l’ingresso nel gruppo più adatto alle vostre esigenze.
Le indicazioni per la terapia familiare sono rappresentate da tutte quelle situazioni (crisi di rapporti, disarmonie relazionali, etc.) che sono causa di sofferenza per tutta la famiglia o dove sono presenti bambini o adolescenti con comportamenti anomali, con problemi di tossicodipendenza o di anoressia nervosa.
Nei centri di riabilitazione la terapia familiare viene associata a trattamenti di logopedia, neuropsicomotricità o terapia occupazionale quando se ne ravveda la necessità: ad esempio, in un paziente dove vengano evidenziate note depressive, o segni di disturbo di personalità o, ancora, manifestazioni di innesto psicotico (evento frequente nei pazienti affetti da sindrome di Down in età pre-adolescenziale).
Nell’ambito di competenza delle terapie familiari vengono comprese anche le problematiche di coppia (dai conflitti caratteriali a quelli sul piano sessuale) quando sono tanto incisive da comprometterne la stabilità, come nei casi di confusione dei ruoli genitoriali, genitori in difficoltà nella gestione dei figli, separazioni coniugali o divorzi.
La separazione tra i genitori è un passaggio difficile per chi lo attraversa e per chi è chiamato ad aiutare. La consulenza, in questo specifico ambito, è rivolta ai genitori in separazione, alla famiglia allargata, ai nuovi partner. Il mediatore familiare è un esperto nella gestione dei conflitti, è imparziale e non dà giudizi. Il suo compito consiste nell’aiutare la coppia a riaprire i canali della comunicazione interrotti dal conflitto, lontano da una logica che vuole sempre un vincitore e un perdente.
La dott.ssa Gavazza, psicologa psicoterapeuta, propone consulenze psicologiche per promuovere e tutelare il benessere e la qualità del clima familiare e sostenere i genitori nella crescita dei propri figli.
In particolare la dott.ssa Gavazza lavora con le famiglie e per le famiglie, occupandosi delle difficoltà incontrate dai bambini durante le diverse e difficili fasi dello sviluppo cognitivo, psico-affettivo e socio-relazionale. Si occupa di bambini e adolescenti, lavora anche con i genitori, aiutandoli a capire quali siano le cause e le possibili soluzioni del disagio dei figli.
Si occupa prevalentemente di sostegno psicologico alla genitorialità, all’infanzia e all’adolescenza.
Anziché manifestarlo a parole, i bambini tendono a esprimere il proprio disagio psicologico attraverso diversi disturbi:
In adolescenza i disturbi psicologici si possono manifestare attraverso alcune difficoltà tra cui:
Sia il diritto che la psicologia investigano, seppur da angolazioni differenti, le varie forme del comportamento umano. La differenza principale tra le due analisi risiede nel fatto che la psicologia, in quanto scienza descrittiva, mira a trovare una spiegazione del singolo comportamento. Il diritto, in quanto scienza prescrittiva, mira invece alla sua regolamentazione. L’incontro di queste due concezioni differenti restituisce la psicologia giuridica, che attraverso criteri scientifici propri, differenti perciò da quelli del diritto, costituisce un’autonoma disciplina. Lo psicologo giuridico, di concerto, si configura come un professionista in grado di utilizzare gli strumenti diagnostici e di intervento propri della psicologia, applicandoli con efficacia a tematiche inerenti al diritto. In questo ambito, la dott.ssa psicologa Raffaella Gavazza offre consulenza giuridica a privati e studi legali.
Fattispecie di delicata importanza
La consulenza giuridica offerta assume particolare importanza nei casi di mobbing e stalking: fenomeni che hanno assunto sempre maggiore rilevanza giuridica, e che necessitano dell’apporto di professionisti qualificati ed esperti, in grado di far valere le corrette ragioni delle parti in causa. La dott.ssa Gavazza è in grado di fornire l’aiuto necessario in queste delicate circostanze.
Consulenza tecnica stragiudiziale
La dott.ssa Gavazza effettua consulenze tecniche stragiudiziali nei casi di separazione, divorzio, affidamento dei figli. La consulenza tecnica stragiudiziale si effettua sugli atti inviati dal cliente.
Le indicazioni per la terapia familiare sono rappresentate da tutte quelle situazioni (crisi di rapporti, disarmonie relazionali, etc.) che sono causa di sofferenza per tutta la famiglia o dove sono presenti bambini o adolescenti con comportamenti anomali, con problemi di tossicodipendenza o di anoressia nervosa.
Nei centri di riabilitazione la terapia familiare viene associata a trattamenti di logopedia, neuropsicomotricità o terapia occupazionale quando se ne ravveda la necessità: ad esempio, in un paziente dove vengano evidenziate note depressive, o segni di disturbo di personalità o, ancora, manifestazioni di innesto psicotico (evento frequente nei pazienti affetti da sindrome di Down in età pre-adolescenziale).
Nell’ambito di competenza delle terapie familiari vengono comprese anche le problematiche di coppia (dai conflitti caratteriali a quelli sul piano sessuale) quando sono tanto incisive da comprometterne la stabilità, come nei casi di confusione dei ruoli genitoriali, genitori in difficoltà nella gestione dei figli, separazioni coniugali o divorzi.
La separazione tra i genitori è un passaggio difficile per chi lo attraversa e per chi è chiamato ad aiutare. La consulenza, in questo specifico ambito, è rivolta ai genitori in separazione, alla famiglia allargata, ai nuovi partner. Il mediatore familiare è un esperto nella gestione dei conflitti, è imparziale e non dà giudizi. Il suo compito consiste nell’aiutare la coppia a riaprire i canali della comunicazione interrotti dal conflitto, lontano da una logica che vuole sempre un vincitore e un perdente.
La dott.ssa Gavazza, psicologa psicoterapeuta, propone consulenze psicologiche per promuovere e tutelare il benessere e la qualità del clima familiare e sostenere i genitori nella crescita dei propri figli.
In particolare la dott.ssa Gavazza lavora con le famiglie e per le famiglie, occupandosi delle difficoltà incontrate dai bambini durante le diverse e difficili fasi dello sviluppo cognitivo, psico-affettivo e socio-relazionale. Si occupa di bambini e adolescenti, lavora anche con i genitori, aiutandoli a capire quali siano le cause e le possibili soluzioni del disagio dei figli.
Si occupa prevalentemente di sostegno psicologico alla genitorialità, all’infanzia e all’adolescenza.
Anziché manifestarlo a parole, i bambini tendono a esprimere il proprio disagio psicologico attraverso diversi disturbi:
In adolescenza i disturbi psicologici si possono manifestare attraverso alcune difficoltà tra cui: